Così il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne.
"Dobbiamo colmare il divario alla velocità della luce - aggiunge - io ero abituato a vedere la Ferrari di Schumacher. Mi rompe l'anima vedere la Ferrari che soffre così".
"Siamo vicinissimi, il problema è che gli ultimi mezzi secondi sono molto complicati da colmare", ha spiegato Marchionne, sottolineando che "dalla sfortuna delle prime tre gare e ieri sono emerse delle lacune tecniche, malgrado l'impegno della scuderia".
"Nel passato e' stata sbagliata l'impostazione, ma stavolta no: non possiamo attribuire la colpa a nessuno", ha concluso Marchionne.