Ne è convinto il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
"Occorrerebbe un vero 'piano Marshall', come si legge in questi giorni per le buche di Roma, decidendo di cambiare rotta pesantemente e investendo sotto il profilo del corpo docente e dell'impiantistica. Oppure è indispensabile fare qualcosa di più e di diverso con il Coni, con le sue competenze e strutture. Saremmo imbattibili se potessimo integrare il nostro sistema sportivo con quello che dà la scuola", ha detto il capo dello sport italiano.