"Giudizi personali su candidature - ha aggiunto - e sono da cinque anni presidente del Coni, non ne ho mai dati. Penso che sia molto logico che se c'è un commissariamento che sta portando avanti delle riforme che palesemente nessun presidente era riuscito a fare, perché se non hai una maggioranza forte, non riesci a farle, penso che sia sbagliato che ci possa essere, ma poi non so se questo è poi vero, una candidatura senza tenere conto della Lega di serie A: lo sapete, in questo momento la A sta concludendo il suo iter della nuova governance, anche perché stiamo parlando del motore economico di tutta la vicenda, e per questo credo che tutta questa metodologia, a prescindere dai nomi, sia sbagliata".