In un'intervista al 'Times' l'ex campione statunitense ha chiarito che "le sua è la scusa più ridicola che abbia mai sentito. Se questo è ciò che dice, è chiaro che ha infranto le regole e deve essere punito di conseguenza". Per Lemond, ora commentatore televisivo, "è responsabilità dell'atleta seguire le regole. E anche nel caso del salbutamolo, dipende da Froome sapere quanto ne può inalare nel proprio corpo. Solo lui è il responsabile. Il gruppo vuole una applicazione equa delle regole, se queste non vengono seguite si danneggia lo sport. Dire che il salbutamolo non migliora le prestazioni è vero solo se lo si usa come prescritto: assunto per via orale o per iniezione agisce come uno steroide anabolizzante, simile al clenbuterolo, il farmaco per cui Alberto Contador era risultato positivo".