L'addio di Scala al Parma: "Deluso e amareggiato"

'Il nostro progetto non era basato sulla logica del risultato immediato'

"L'anno scorso abbiamo fatto una annata straordinaria, quest'anno dopo 2 mesi e mezzo la squadra non dava prestazioni di altissimo livello ma eravamo a 4 punti dalla prima, la proprietà ha deciso di esonerare l'allenatore Apolloni che è stata una mia scelta senza passare da me che ero il presidente, è chiaro che dopo due minuti ho detto che non era quello il modo di affrontare una situazione difficile ed ho lasciato la palla ad altri". 

Torna così a parlare della decisione di lasciare la presidenza della squadra ducale Nevio Scala ospite di 'Radio Anch'io Sport' su Rai RadioUno.

"Avevamo fatto un programma straordinario coinvolgendo la gente, un calcio pulito e trasparente senza la logica del risultato immediato. Ci aspettavamo un calcio che si nutrisse di logiche diverse, di questo sono deluso e amareggiato. Penso all'Atalanta di quest'anno, dopo 4 sconfitte la panchina di Gasperini sembrava molto calda e ora è l'eroe di questo campionato".

"L'Atalanta è una squadra che sta giocando con entusiasmo. Vedo Gasperini molto sereno, sta lavorando sulla testa dei suoi uomini, ha un ottimo organico così come il Genoa che ha un progetto che parte da lontano. La loro vittoria non nasce così per caso. Ben vengano, spero portino al calcio italiano un po' di novità", conclude Scala.

Informativa breve

Il sito Rai utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata, per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi e se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui - Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.