Avvio di partita all'insegna dell'equilibrio con buon ritmo. I siciliani chiudono in leggero vantaggio (17-20) la prima frazione ma la Grissin Bon, con una "bomba" di Gentile, impatta nei primi minuti della seconda (20-20). I biancorossi stringono poi le maglie in difesa e al 5' si concretizza il deciso allungo dei padroni di casa (32-22, con break di 13-2) firmato Della Valle (sei punti consecutivi). Coach Di Carlo prova a limitare l'onda reggiana rifugiandosi in time-out e, complice il passaggio alla difesa a zona, qualche ingenuità di troppo dei padroni di casa in fase offensiva, e la precisione dalla lunga di Fitipaldo, ci riesce. A un minuto e mezzo dalla fine della frazione infatti Diener e compagni si ritrovano a -4 (38-34). A rimettere le cose a posto, per Reggio, ci pensa ancora Della Valle: altre due "bombe" e distanza ristabilita.
Al ritorno dall'intervallo lungo Capo d'Orlando ha maggiore intensità dei reggiani. Il forcing messinese però produce poco in termini di canestri e così la truppa di Menetti riesce comunque a custodire un bottino un minimo rassicurante (52-46 al 5') tornando poi ad allungare. Sul finire del parziale la Grissin Bon tocca il massimo vantaggio (+13, 59-46).
Gli ultimi dieci minuti vedono ancora la Betaland partire con veemenza, sospinta da un concretissimo Archie che quasi da solo costruisce il minibreak che riporta i suoi al -5 (64-59), ma il talento reggiano è davvero smisurato: due penetrazioni di Gentile e una "bomba" ignorante, ma a segno, del solito Della Valle, allargano di nuovo il solco nonostante l'abnegazione dell'Orlandina. A 3' dalla fine la Grissin Bon si riporta sul +13 (76-63) e il match, di fatto, si chiude qui, perchè i messinesi non hanno più la forza mentale e fisica per tentare una reazione.
JPI