La Grecia rischia sanzioni

Delegazione ad Atene: "Siamo al limite, squalifica non impossibile"

Il calcio greco potrebbe essere bandito dalle competizioni internazionali dopo i ripetuti episodi di violenza che hanno indotto il governo ellenico a fermare il campionato. Lo ha fatto sapere Herbert Huebel, uno degli inviati della Fifa giunto ad Atene per monitorare la situazione alla luce dell'ultimo increscioso episodio accaduto durante Paok-Aek.

"Il calcio in Grecia è arrivato al limite, quello che è successo è inaccettabile - ha osservato il dirigente, aggiungendo che la sospensione delle squadre e delle nazionali dalle competizioni internazionali "non è una cosa impossibile".

"Tutti amiamo il calcio ma non è pensabile che le persone non possano andare allo stadio per paura", ha detto Huebel. Dopo i colloqui di oggi, il presidente della Federcalcio greca Evangelos Grammenos ha detto che la Lega prenderà posizione contro al violenza e per la sicurezza negli stadi entro il 23 marzo, dopo di che il governo dovrà decidere se rivedere o meno la sua decisione di fermare il campionato.

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