La Fef al lavoro per evitare l'addio di Piquè

La Fedrazione iberica si schiera in difesa del calciatore catalano

Federcalcio spagnola, Fef, al lavoro per far recedere il difensore Gerard Piqué dall'intento annunciato dopo il match di qualificazione a Russia 2018 contro l'Albania di lasciare la Nazionale delle 'furie rosse' dopo il mondiale del 2018.

La Federazione vuol far sentire al giocatore quanto sia importante la sua presenza nel gruppo, a 31 anni il giocatore del Barcellona ha vestito 85 volte la casacca della Roja, si tratta del quinto giocatore in attività con più presenze dopo Ramos (140), Iniesta (115), Silva (107) e Busquets (92). 

La Fef spera dunque di far fare marcia indietro al giocatore che l'altro giorno ha espresso tutta la sua amarezza per la polemica legata alla maglia indossata contro l'Albania su cui Piqué, le cui simpatie per l'indipendentismo catalano sono note, avrebbe tagliato le maniche per non portare il bordino coi colori simbolo della Nazionale.

In difesa di Piqué si è già spesa la Fef che in una nota ha spiegato: "La Federazione di calcio spagnola mostra tutto il suo appoggio riguardo la polemica scatenata dalla divisa con la manica lunga indossata nella gara contro l'Albania. La divisa Adidas con la manica lunga non prevede la presenza del bordo con i colori nazionali, come quella indossata da Sergio Ramos". Già in passato il lavoro della Federazione ha permesso ripensamenti da parte di alcuni suoi giocatori, uno su tutti Puyol.

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