Così Kalidou Koulibaly commenta la prodezza dell'attaccante del Napoli nel match di ieri contro la Lazio. Un pallonetto "alla Maradona" di cui si parla molto in città e di cui anche gli azzurri hanno parlato a Castel Volturno.
"Quando ho visto la palla andare in porta - ha detto il difensore senegalese - ero molto sorpreso. Per lui magari è un gol normale ma invece noi abbiamo visto che era una prodezza, un gol da fuoriclasse".
Il successo sulla Lazio ha dato un'ulteriore iniezione di fiducia al gruppo azzurro: "Era una partita difficile - ha detto Koulibaly - loro hanno avuto un buon avvio di stagione, era un esame importante e l'abbiamo superato, uscire con una vittoria dall'Olimpico ci fa molto bene".
Dare una prima spallata alla Juve? Vedremo, i bianconeri fanno la loro strada e noi pensiamo alla nostra, cercando di vincere sempre, siamo solo alla 5/a giornata, è presto. Il campionato è molto lungo - ha aggiunto il senegalese - e oltre alla Juventus ci sono altre grandi squadre che puntano al titolo come Milan, Inter, Lazio, Fiorentina, noi siamo tra loro ma è troppo presto per parlare di scudetto, vedremo dove saremo a febbraio-marzo. L'unico modo è pensare alla nostra strada con fiducia".
Koulibaly ha accennato alla crescita del Napoli: "stiamo bene ma siamo solo inizio stagione e non dobbiamo perdere la testa anche se le abbiamo vinte tutte. Sappiamo che quando giochiamo il nostro calcio siamo difficili da affrontare ma possiamo ancora crescere e fare meglio, come abbiamo visto in Champions League dobbiamo crescere ancora".