Lo ha reso noto la McLaren con una nota sul suo sito web dove ha aggiunto che sulla vettura dell'asturiano che dovrebbe essere al via nella seconda prova del mondiale "sarà inserito un nuovo sensore" per aumentare la raccolta dei dati.
La scuderia inglese ha sottolineato che il pilota due volte campione del mondo "ha seguito un rigoroso programma di allenamento ed è stato controllato da diversi specialisti per assicurare un suo rientro sicuro.
Alonso ha anche discusso con gli ingegneri, analizzando i dati dell'incidente, che sono tutti stati condivisi con la Fia. Non è stato ravvisato niente di anomalo né dalla telemetria, nella successiva ricostruzione, Fernando ha però ricordato un senso di pesantezza allo sterzo prima dell'incidente".