La federazione Internazionale ha cosi' inviato una lettera ufficiale alla federazione tedesca contestando il fatto, ammesso dallo stesso atleta e praticamente da tutti i componenti della squadra tedesca come comportamento ritenuto consentito. Ora la federazione tedesca - che contesta la possibilità di sanzionare l'assunzione di ossigeno anche durante la gara in quanto pratica non vietata dalla Wada- ha due settimane di tempo per presentare le proprie controdeduzioni.