"Questa convocazione non me l'aspettavo, è inutile essere ipocrita, ne avevo bisogno e sono contento. Significa che il mister crede in me, e io vengo da un periodo non positivo, quindi cerco di dare il massimo e dimostrare quanto valgo. Ma spero che questo periodo passi il più presto possibile".
Sul suo momento negativo al West Ham, dove fa tanta panchina rimanendo quindi a digiuno di reti. "Ultimamente la porta è stregata ma capita a tutti, non mi abbatto e il calcio è così - dice -. In alcuni momenti non entra niente, in altri è il contrario. Sono contento di essere tornato in un gruppo che sento mio e sono molto contento, è un grandissimo gruppo."
"Napoli? Sinceramente non so dell'interesse di alcuna squadra. Il Napoli è una grandissima squadra, ho avuto l'onore di giocare nella Juve e sono orgoglioso di questo ma penso a sbloccarmi e giocare bene. Ma il West Ham è la mia squadra attuale - continua e sarebbe un fallimento se andassi via."