Dura lo spazio di qualche ora il primato solitario della Juventus. Nell'anticipo del San Paolo, big match della 24ª giornata, il Napoli, come all'andata, batte la Lazio 4-1 e si riporta al comando della classifica con una lunghezza di vantaggio sui bianconeri. I partenopei di Sarri, che omaggiano l'infortunato Ghoulam entrando tutti in campo con la maglia numero 31, si schierano con Tonelli titolare in difesa e Mertens al centro del tridente, composto anche da Insigne e Callejon.
I biancocelesti di Inzaghi, che ha messo in castigo Felipe Anderson dopo il ko con il Genoa, partono con Immobile punta unica, supportato da Luis Alberto. Il match promette subito emozioni forti, anche perché la Lazio, dopo soli 3', si porta in vantaggio: cross al centro di Immobile, De Vrij sfiora sotto porta e Reina è beffato.
I padroni di casa provano a fare la partita ma non riescono a rendersi granché pericolosi: al 15' Berisha chiude in uscita su Callejon, al 16' Insigne prova la volee senza trovare il bersaglio. Al 23' Insigne si esibisce nel tiro a giro appena alto, al 24' Wallace sbraccia su Mertens in area ma Banti fa proseguire.
Stacco di Parolo al 29' da pochi passi, al 35' Insigne vede Strakosha fuori dai pali e prova a sorprenderlo con un lob. Al 44' pareggia il Napoli: Jorginho legge il taglio di Callejon, che fugge sul filo dell'off-side e infila il gol dell'1-1. Nel finale di tempo, manata violenta di Milinkovic-Savic su Allan, Sarri eccede nelle proteste e viene allontanato.
In avvio di ripresa e tutto un altro Napoli. Scatenato Insigne: al 1' impegna coi pugni Strakosha, al 5' fa la barba al palo con una delle sue conclusioni a girare. Al 7' Radu è provvidenziale prima su Callejon, poi su Insigne, ma gli azzurri completano la rimonta al 9': cross teso di Callejon, Wallace insacca il più classico degli autogol. Due minuti dopo il Napoli va sul 3-1 con Zielinski, che devia in rete un tiro dalla distanza di Mario Rui. La Lazio non riesce più a far gioco, Inzaghi ricorre a forze fresche ma sono ancora i campani, al 28', a trovare la via del gol con una splendida azione corale finalizzata da un tocco a distanza ravvicinata di Mertens.
Pochi secondi dopo Strakosha smanaccia su Mertens, l'incontro è praticamente finito ed il San Paolo si lascia andare alla festa. Il Napoli torna primo e rafforza le proprie ambizioni di scudetto, la Lazio resta terza ma con due sconfitte di fila sul groppone.
- La Lazio è la squadra che ha segnato maggiormente nei primi 15 minuti di gioco nel campionato in corso (ottre gol).
- Solo la SPAL (otto) invece ha subito più reti del Napoli nel primo quarto d’ora di gara in questa Serie A (sette).