Il suo proponimento per la sfida è "essere aggressivi senza il pallone e tenerlo il più possibile, dato che il Barca ha grandissimi giocatori". "Sono felice di essere qui - prosegue - ma ci è capitato davvero un avversario complicato nel mio primo anno al City".
Guardiola nega di aver cercato di portare via qualcuna delle stelle del Barcellona: "Non ho chiamato nessuno - dice -, ne' Messi, ne' Neymar ne' Suarez, e neppure Busquets o Iniesta. Quel che più desidero per Leo è che finisca la sua carriera qui a Barcellona. Se poi volesse provare un'altra esperienza, lo decida lui".