Lo dice il presidente del Palermo, Giovanni Giammarva, in una nota.
"Il Giudice - prosegue - ha ritenuto di valutare i singoli accadimenti (lancio di palloni, anche dalla curva dei tifosi, invasione di campo, etc.) e di non considerare che essi nell'insieme abbiano di fatto alterato la gara, con la conseguenza che tali fatti avrebbero dovuto essere sanzionati con la perdita della partita da parte del Frosinone. Tutto ciò è stato rappresentato anche alla Corte Sportiva di Appello".