Alla vigilia del crocevia per la Champions League, Gian Piero Gasperini non si accontenta della certezza di essere almeno in Europa League per la terza volta di fila: "Arrivo a pensare che essere andati fuori ai rigori a Copenaghen sia stata una fortuna. D
iversamente sarebbe stato forse impossibile tirar fuori una stagione così - spiega l'allenatore dell'Atalanta - La delusione cocente per aver mancato i gironi di Europa League quel 30 agosto ci ha dato la spinta: avendo una competizione infrasettimanale in più, non avremmo potuto fare la cavalcata che abbiamo fatto".
Il tecnico nerazzurro è consapevole che la sua squadra sia padrona del suo destino: "C'è un po' di tensione alla vigilia, ma è di segno positivo. Siamo vicini alla meta, dobbiamo vincere per non dover badare ai risultati delle concorrenti''.