Con un muro molto attento (11 block vincenti in tre set, quattro solo di Stankovic) e un attacco che ha viaggiato sempre su percentuali elevate (60% di squadra, col picco del 73% nel terzo set), la squadra di Blengini è riuscita a prendere in mano le redini del gioco fin da primi scambi, non consentendo mai agli avversari di rispondere colpo su colpo.
La Diatec Trentino ha faticato a contenere gli ex di turno Sokolov (14 punti, con 3 muri ed il 69%) e Juantorena (11 col 53%) e, più in generale, la potenza del servizio avversario, a segno sei volte pur dimostrandosi molto falloso, senza riuscire a mettere in mostra le armi migliori del proprio repertorio.
I cambi apportati in corsa da Lorenzetti, che ha gettato nella mischia Nelli, Daniele Mazzone e Chiappa rispettivamente per Stokr, Solé e Colaci, non sono infatti riusciti ad invertire la tendenza, nonostante l'opposto toscano abbia comunque realizzato sei punti col 43%, spalleggiato dal solo Lanza (7 con identiche percentuali). Per riportare la serie in parità servirà una prova molto diversa giovedì 4 maggio al PalaTrento, in occasione di gara 2.