"Con calma - ha aggiunto - perché non dobbiamo neanche dare troppo addosso alla famiglia, perché è un momento molto particolare. Soffriamo noi, pensiamo loro".
Secondo Fabbricini, "l'umiltà e la semplicità di Astori ci devono far pensare tutti. Il calcio è il gioco più bello del mondo e purtroppo non lo consideriamo per quello che è. Certe cose servono veramente a tutti".