"Possiamo stare in Formula Uno solo se abbiamo una squadra competitiva e quindi abbiamo bisogno di un motore competitivo - dice il proprietario della scuderia austriaca Dietrich Mateschitz - Il problema è che noi non abbiamo controllo su questo".
Il patron esclude la possibilità che la scuderia possa costruirsi un propulsore da sola e non fa cenno ad un programma per migliorare il motore, il cui contratto di fornitura con la Renault scade nel 2016.