Il tecnico della Roma sottolinea poi che "a livello mentale questa col Torino è una gara nettamente più difficile da preparare rispetto a quella di Londra col Chelsea. Per questo dobbiamo stare molto attenti e avere il migliore approccio possibile". Verso la convocazione Schick: "Non è ancora al top, valuterò, ma è probabile che lo porti con la squadra. Moreno? Può giocare titolare domani o col Crotone".
"Nella vita ci vuole un pò di equilibrio e io devo cercare di mantenerlo, specialmente dentro lo spogliatoio". La brillante prestazione in casa del Chelsea non fa cambiare idea all'allenatore giallorosso che evita di parlare della sua Roma come pretendente allo scudetto: "Non voglio dire niente, non voglio lottare per niente, voglio continuare a giocare e a mettere in campo mentalità e prestazioni. Tre giorni fa non eravamo più buoni a nulla e oggi dobbiamo lottare per il titolo… " dice, e aggiunge: "questo non significa arrendersi, anzi. C'è grande consapevolezza, lavoriamo sottotraccia per dar fastidio a tutti. L'obbiettivo primario sono i 3 punti, il resto sono chiacchiere". Per tornare a vincere in campionato si affiderà ancora a Dzeko, eroe di Londra. "Non voglio offendere nessuno ma per come si muove Edin, e come calcia di destro e sinistro, e anche per il gol che ha fatto a Londra assomiglia più a Van Basten che a Batistuta".