La partita si scalda e i romagnoli con una rasoiata di Kessie sfiorano il palo difeso da Chichizola. Clamoroso errore di Fontanesi, giovanissimo difensore centrale del Cesena che alla mezz'ora, su di un cross dalla destra dello Spezia, rischia un pericoloso stop di petto, che pero' per sua fortuna si stampa sul palo invece che provocare il piu' classico degli autogol. I bianconeri non sono cosi' fortunati pero' al 40', quando nel tentativo di anticipare De Col e' Renzetti a mandare di testa la palla alle spalle del suo portiere Gomis. Gli uomini di Drago provano la reazione nel secondo tempo, ma e' di nuovo lo Spezia a rendersi pericoloso con Kvrzic che prova una spettacolare conclusione in rovesciata volante, ma Gomis, poco reattivo in uscita poco prima, si riscatta con un grande riflesso.
Il tecnico bianconero prova allora il tutto per tutto inserendo due giocatori offensivi come Kone e Sensi, ma sono ancora gli ospiti con Terzi a sfiorare il raddoppio. Al 20' della ripresa il Cesena ha una grande opportunita' per pareggiare: un calcio di rigore concesso da Pairetto per una trattenuta di De Col su Ragusa. Se ne incarica Ciano che pareggia spiazzando Chichizola. Nel finale pero', mentre il match sembrava indirizzarsi sui binari dei tempi supplementari, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Postigo approfitta di un velo di Situm e manda la palla alle spalle di Gomis, regalando allo Spezia il meritato accesso alla semifinale di playoff. Per il Cesena il sogno promozione svanisce qui.