Per i rossoblù ci sono però due problemi. Primo le assenze: quattro "titolari" fuori, tre per squalifica (Pisacane, Pellegrini e Barella) e uno per infortunio (Cacciatore). Più il solito Castro.
"Cambiare tanto non è il massimo - ammette il tecnico - ma è un problema relativo. Tutti i giocatori della rosa, a questo punto del campionato, hanno acquisito i concetti: chi va in campo conosce compiti e compagni. Abbiamo fatto un bel salto in avanti. E tutti devono far vedere che questo gruppo è cresciuto".
Il secondo ostacolo? La voglia di non retrocedere del Frosinone. "Incontriamo una squadra temibile in trasferta - avverte il mister - nelle gare fuori casa sarebbe dodicesima. Una gara non semplice: dobbiamo essere bravi ad aggredire la partita come non mai".