Tuttavia la gara resta aperta grazie a Kulboka che tienevivi i suoi con 6 punti e per via di 4 errori ai liberi dellasquadra di casa. Ci pensano però Michele Vitali e Moore aspezzare l'equilibrio e a far trovare il massimo vantaggio aBrescia sul 35-21. La partita si incanala cosi' in una direzioneben precisa e all'intervallo lungo si va sul 44-21. Capod'Orlando e' annichilita e al rientro dagli spogliatoi lapartita non c'e' praticamente piu': di fatto prende il via unlungo "garbage time": Brescia al 5' si ritrova sul +28, 54-26,che a 4' diventa - con Hunt e Moss - un +34, 60-26. E' un'agoniaper la squadra ospite. L'ultima frazione non subisce scossoni,il filone resta monotematico e si traduce in un dominio dellaGermani Brescia che chiude i conti 87-53 con coach Diana che siconcede anche il lusso di far esordire il giovane del vivaioGiovanni Veronesi, autore di 8 punti.