Ancelotti: "Non vedrete più il mio dito"

Sacchi alla Bild: "Non è un santo, ma è una brava persona"

"E' l'ultima volta che qualcuno ha potuto vedere il mio dito". Con questa battuta Carlo Ancelotti ha chiuso nella conferenza stampa di oggi le polemiche sul gesto compiuto al termine della partita di sabato scorso, quando mostrò il medio ai tifosi dell'Hertha Berlino. Al termine dell'incontro, che il Bayern aveva pareggiato al 96', Ancelotti era stato fatto oggetto di sputi mentre rientrava negli spogliatoi. Da lì il gesto, che la federazione calcio tedesca gli ha poi perdonato, aprendo e chiudendo in poche ore un'inchiesta nei suoi confronti.

In sua difesa è sceso anche il suo grande estimatore Arrigo Sacchi, che sulla Bild ha detto: "Carlo si è subito pentito, non è un santo, ma è una brava persona che tutti vorrebbero avere come amico". Ancelotti festeggerà domani, nell'incontro Bayern Monaco-Amburgo, la sua partita numero 1.000 come allenatore.

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