Nella prima gara, i due piloti britannici hanno duellato fino all'ultima curva, con Rea che si è imposto per soli 51 millesimi conquistando la quarta vittoria stagionale ed eguagliando in sole cinque gare il suo record di successi in una stagione singola, ottenuto sia nel 2010 che nel 2014. Sul podio, al terzo posto, anche Tom Sykes (Kawasaki), autore di un buon avvio ma poi sopravanzato dal compagno di squadra e da Davies.
L'inglese in gara 2 ha scritto una pagina di storia del Mondiale, portando sul gradino più alto del podio, per la prima volta, la Ducati Panigale. Davies, al quinto successo della sua carriera, interrompe inoltre un digiuno di successi Sbk che per la casa di Borgo Panigale durava da 58 gare (l'ultimo fu di Sylvain Guintoli nel 2012). Il ventottenne originario di Knighton è stato autore di una partenza perfetta dalla seconda posizione in griglia e, giro dopo giro, è riuscito a prendere il largo sulla concorrenza, chiudendo con più di tre secondi di distacco dalla coppia composta da Rea e Haslam (Aprilia). Sykes è incappato in una brutta caduta al quinto passaggio e due due giri più tardi ha fatto la stessa fine Sylvain Guintoli (Honda).