Il presidente dell'Automobile Club Milano, Ivan Capelli, proprietario dell'autodromo attraverso la società Sias, ha voluto ringraziare il presidente nazionale dell'Aci Angelo Sticchi Damiani per gli sforzi profusi per garantire a Monza il rinnovo del contratto con la Formula 1. "L'Ac Milano ha fatto tutto il possibile per ottenere il meglio in situazioni di bilancio che hanno richiesto sacrifici e un encomiabile impegno da parte della struttura e del personale - ha spiegato -. Non esiste più per Milano quella autonomia economica e contrattuale che aveva contraddistinto gli anni precedenti". "Abbiamo lavorato e stiamo tuttora lavorando intensamente per garantire continuità nel futuro a questa emozione - ha commentato invece il presidente dell'Aci Angelo Sticchi Damiani -. Il Gran Premio d'Italia e' un patrimonio sportivo, culturale, economico e sociale degli italiani che va salvaguardato e valorizzato". Sticchi Damiani, a 50 anni dall'ultimo successo di un pilota italiano a Monza, ha inoltre sottolineato il suo rammarico per l'assenza ormai da anni di un driver italiano in Formula 1. Dal punto di vista organizzativo, sono stati annunciati controlli piu' stringenti per rispondere ad esigenze di sicurezza. Molte anche le manifestazioni di contorno, tra le quali una sfida calcistica tra la Nazionale Piloti di Formula 1 e la Heineken Football Ambassadors (formata tra l'altro da Dida, Trezeguet e Roberto Carlos), in programma domani in un campo appositamente allestito accanto al circuito, che destinerà parte degli introiti ai terremotati del centro Italia e la tradizionale cena di gala i cui fondi saranno anch'essi dedicati alle popolazioni colpite dal sisma.