Belfast (Irlanda del Nord), 10 mag. - Come da previsione della vigilia è stato il tedesco Marcel Kittel, del team Giant-Shimano, ad aggiudicarsi in volata la seconda tappa del giro d'Italia, la Belfast-Belfast di 219 km. Uno splendido sprint quello di Kittel, che sul rettilineo finale, lungo 260 metri, si è lasciato dietro il francese Nacer Bouhanni (FDJ) e l'italiano Giacomo Nizzolo (team Trek).
A seguire, tre italiani: Elia Viviani (Cannondale), Roberto Ferrari (Lampre), Manuel Belletti (Androni Giocattoli). Quindi il britannico Ben Swift (team Sky); l'australiano Michael Matthews (Orica GreenEdge), un altro italiano, Davide Appollonio (team AG2R) e, per completare la top ten di oggi, lo statunitense Tyler Farrar (team Garmin). Proprio il piazzamento in volata consente a Matthews di conquistare la maglia rosa, sfilandola al compagno di squadra Tuft che l'aveva indossata ieri al termine della cropnometro a squadre vinta dalla Orica GreenEdge.
Per Kittel è il sesto successo stagionale. La tappa di oggi è stata caratterizzata dal maltempo e da una lunghissima fuga che ha visto protagonista in particolare l'olandese Tjallingii (team Belkin-Pro Cycling) che nel finale ha lasciato i compagni di avventura e tentato l'assolo ma è stato ripreso ai meno 2 km dal traguardo. Domani la terza frazione, la Armagh-Dublino di 187 chilometri, ultima tappa del trittico in terra irlandese prima del giorno di riposo (lunedì) e poi, dalla quarta frazione in poi - la Giovinazzo-Bari, la corsa sara' tutta in terra italiana. Anche domani la previsione è che si arrivi a una volata di gruppo.