Ungheria: trionfa Ricciardo

Terzo posto per Hamilton autore di una grande rimonta

1406469963972_452783090.jpgCapolavoro di Daniel Ricciardo nel Gp d'Ungheria, 11esima delle 19 prove del mondiale di Formula Uno. Il pilota australiano della Red Bull è protagonista di una grande rimonta dei giri finali di gara anche grazie ad una strategia gomme azzeccata. Il pilota 25enne, terzo a 4 giri dalla fine, riesce a superare prima la Mercedes di Lewis Hamilton, 're' d'Ungheria con 4 vittorie in carriera, a 3 dalla fine e poi la Ferrari di Fernando Alonso a dover lasciare il passo alla Red Bull.        
 
 
La gara viene condizionata dal maltempo che imperversa su Budapest, partenza con pista bagnata sul circuito dell'Hungaroring con i piloti che optano per le gomme intermedie, ma le condizioni difficili non fermano Nico Rosberg, il pilota della Mercedes mantiene la prima posizione della griglia di partenza, alle sue spalle la Williams di Bottas sopravanza la Red Bull del campione del mondo Vettel, quarta la Ferrari di Alonso che guadagna una posizione, quinta la McLaren di Button.        
 
 
Il leader della classifica piloti sembra essere in giornata di grazia e comincia a inanellare giri veloci, alle sue spalle è un testa a testa tra il finlandese Bottas e il tedesco Vettel per la seconda piazza. Ma all'ottavo giro si rimescolano le carte; safety car in pista per un incidente che coinvolge la Caterham di Marcus Ericsson, ne approfittano molti piloti per il cambio gomme. Guerra sul filo dei centesimi di secondo tra Rosberg, Alonso, Vettel e Bottas che rientrano in pista alle spalle di Ricciardo, Button e Massa, Rosberg è quarto davanti a Magnussen, sesto Vergne davanti a Vettel e Alonso.

 
Al 14esimo giro Button sorpassa Ricciardo e prova ad allungare, intanto perde terreno Rosberg passato da Vergne e Alonso. Partito dalla pit line recupera posizioni la Mercedes di Hamilton ora ottava. Al 16esimo passaggio giro veloce di Alonso che è terzo dietro a Ricciardo e Massa. La pista si va asciugando e i piloti cominciano a girare sotto l'1'30''. Brutto incidente per la Force India di Perez che perde il controllo e deve dire addio alla corsa: safety car nuovamente in pista per i detriti sul tracciato. Ricciardo, Massa e Bottas, gomma media per loro, passano ai box e la Ferrari di Alonso guadagna la testa della gara.
 
 
Al 33 giro paura per Vettel che perde il controllo della sua Red Bull e va a muro perdendo terreno. A metà gara, 70 i giri previsti per 306,63 km, la Ferrari di Fernando Alonso è in testa davanti alla Mercedes di Hamilton e alla Red Bull di Ricciardo. Rientra ai box Alonso seguito da Hamilton, la testa della corsa va alla Red Bull di Ricciardo seguito da Alonso, subito dietro le Mercedes di Hamilton e Rosberg. A 20 giri dalla fine la Red Bull di Ricciardo mantiene la testa della corsa con oltre 15 secondi di vantaggio su Alonso, terzo Hamilton, quarto Rosberg. A 15 giri dalla fine l'australiano lascia strada al ferrarista fermandosi ai box, Alonso è primo, alle sue spalle Hamilton e Rosberg.        
 
 
Finale al cardiopalma. Rosberg si ferma per un cambio gomme e rientra in ottava posizione, Alonso è primo ma si deve guardare le spalle da Hamilton e Ricciardo che girano con tempi più bassi rispetto all'asturiano e sono subito dietro
. A 10 giri dal termine il britannico della Mercedes è a 1''2 dalla Ferrari ma dietro c'è Ricciardo con le gomme nuove. Ci prova a 5 dalla fine Ricciardo che tenta il sorpasso ad Hamilton ma il britannico tiene ma al 67esimo giro deve arrendersi all'australiano, così come farà un giro più tardi Alonso. L'Hungaroring festeggia Ricciardo nuovo 're' d'Ungheria.

 

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  • pubblicato27.07.2014
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