"Vogliamo raggiungere la Juve. Non siamo qui per lottare per il secondo posto. Vogliamo vincere la competizione, che si tratti della Serie A o dell'Europa League. Vogliamo conquistare lo Scudetto. Crediamo di poterlo fare: la Juventus, ovviamente, e' favorita, ma non ci arrenderemo e le daremo filo da torcere".
Wojciech Szczesny promette battaglia. La Roma ci crede ma sa che non puo' permettersi passi falsi, a partire dalla difficile trasferta di Bergamo, contro quell'Atalanta che nella passata stagione blocco' i giallorossi sul 3-3.
"Credo ci sia molto da imparare da quella partita perche' ci e' costata il secondo posto - ricorda il portiere polacco in un'intervista pubblicata sul sito della Roma - Se avessimo vinto ci saremmo qualificati per la Champions League e avremmo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati lo scorso anno. Quindi ci deve servire da lezione. Dobbiamo scendere in campo concentrati, per vincere e guardare avanti".
Szczesny si aspetta una partita "dura. Conosciamo le insidie del loro attacco. Quest'anno l'Atalanta ha anche difeso molto bene nelle gare giocate in casa, quindi sara' una partita davvero tosta. Ma, come ho detto, se riusciremo a conquistare i tre punti, riceveremo un'iniezione di fiducia importante che ci consentira' di proseguire la stagione nel migliore dei modi". Prima della sosta, la Roma ha dimostrato di vivere un ottimo momento. "Abbiamo vinto quattro gare e ne abbiamo pareggiata una - contro l'Empoli -, ma anche in quell'occasione abbiamo giocato bene. Abbiamo fiducia nei nostri mezzi e dobbiamo cercare di confermare questo trend positivo: credo che, se continueremo a giocare come abbiamo fatto finora, potremmo toglierci delle soddisfazioni".
Nel prossimo mese e mezzo la Roma avra' un calendario difficile che prevede, tra le altre cose, il derby, il Milan all'Olimpico e la Juventus a Torino. "Bisogna semplicemente cercare di vincere le partite, non importa se contro la Juventus, il Milan o la Lazio, bisogna sempre giocare per i tre punti. Certo, sappiamo che sara' un filotto di gare importanti. Se alla pausa invernale riusciremo a essere in testa alla classifica o comunque nelle posizioni alte, potremo poi ripartire da una posizione privilegiata quando sara' il momento di tornare in campo. Quindi si', sappiamo che sara' importante e che, in fin dei conti, e' tutto nelle nostre mani".
Senza dimenticare l'Europa League ("abbiamo la responsabilita' di andare il piu' avanti possibile e cercare di giocarci la vittoria finale"), la Roma piano piano recupera i vari pezzi anche se, nonostante le assenze, "siamo riusciti comunque a vincere, cosi' come abbiamo fatto contro il Bologna. Abbiamo dimostrato di saper far fronte alle difficolta', ma e' sempre meglio avere una rosa ampia cosi' da poter far ruotare i giocatori, far rifiatare qualcuno se necessario o tenere a riposo qualcun altro in caso di lievi infortuni".
E se e' vero che nelle ultime due gare di campionato la squadra non ha subito gol ("abbiamo giocato in maniera attenta in difesa, non abbiamo concesso praticamente niente"), dall'altro lato "dobbiamo essere piu' cinici, credo che qui ci siano margini di miglioramento. Dovremo cercare di capitalizzare meglio e vincere le partite. Dobbiamo senz'altro imparare a essere piu' cinici". Di sicuro l'atteggiamento e'quello giusto: "Credo che il nostro approccio sia sempre stato corretto, ma recentemente siamo stati in grado anche di fornire prestazioni migliori".
