Spalletti: "Il Real? Pensiamo al Carpi"

Il tecnico della Roma: 'Dzeko gioca, De Rossi e Totti restano fermi'

sport_focus_imageb76ed885613889876c59d188445a3c08.jpg"Il pensiero va a questa partita, anche se avendo recuperato dei calciatori qualche ragionamento involontario si fa. Però è domani la priorità, sceglierò in funzione della partita di domani".

Così Luciano Spalletti, allenatore della Roma, a proposito della possibilità di ricorrere al turnover in vista dell'anticipo di domani contro il Carpi visto il successivo impegno in Champions League contro il Real Madrid.

Il turno di campionato prevede gli scontri tra le prime quattro in classifica, Juventus-Napoli e Fiorentina-Inter: "Un'occasione per la Roma? Le occasioni, per noi, sono ogni volta che si andiamo in campo. Se si pensa alla partita successiva e non a questa si sbaglia tutto", ha chiarito il tecnico toscano in conferenza stampa.

 "La Juve ha vinto 14 partite di fila, il Napoli una decina. Se vogliamo competere - ha aggiunto - il pensiero deve andare a fare dei filotti straordinari come loro. Per essere una squadra di livello, dobbiamo per forza assumere il comportamento di chi si fa trovare pronto nella situazione in cui si trova, e non tralasciare qualcosa. Noi vogliamo stare alla pari delle grandi e per riuscirci dobbiamo fare dei risultati di fila, quindi domani diventa fondamentale", ha sottolineato Spalletti.

Domani Dzeko "gioca. De Rossi è ancora fermo ma lo staff che lo gestisce è convinto di avere la soluzione. Spero di averlo dopo la trasferta di Carpi". Così Spalletti riguardo le condizioni fisiche di alcuni singoli. Non sarà del match Francesco Totti: "Si è allenato bene ma ieri ha avuto un problemino credo al soleo", ha informato il tecnico in conferenza stampa.

"Questa mattina è rientrato ma ha sentito la stessa fitta di ieri. Non si è allenato e non sarà della trasferta. Rudiger c'è, tutto a posto". Spalletti ha poi chiarito sulla possibile coesistenza di Dzeko, Salah, Perotti, El Shaarawy e Pjanic: "Possono coesistere", ha assicurato il tecnico. "Hanno qualità un po' diverse, è chiaro che quello che si dice sempre sull'equilibrio di squadra bisogna ritrovarlo nel loro sacrificio, violentarsi per fare di più in certi atteggiamenti. Gli altri devono essere disponibili a correre di più anche per l'altro verso".

 "Le dimissioni di Sabatini a fine stagione? Siccome l'avete scritto diverse volte, gli ho chiesto di spiegarmi. Lui mi dice che è un'ipotesi, perché ha un ruolo importante nella Roma e le responsabilità sono quelle". Spalletti replica così riguardo alla possibilità che il direttore sportivo possa divorziare dal club giallorosso. "Noi dobbiamo competere ad alti livelli e nessuno è escluso dalle responsabilità. E' giusto che mi metta in discussione", ha spiegato il tecnico in conferenza stampa alla vigilia del match con il Carpi.

"Ma siccome abbiamo davanti un pacchetto di partite, se sterziamo lui rimane al suo posto e continuiamo tutti insieme. Sono queste le partite che contano. Lui è uno che si prende le sue responsabilità. Se le cose continuano ad andare così - ha aggiunto Spalletti - è chiaro che non può essere salvato. Qui nessuno viene salvato, o si fanno i risultati o tutti abbiamo fallito".

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato11.02.2016
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]