Sochi 2014: Malagò apre Casa Italia

Possibile candidatura dell'Italia alle Olimpiadi estive del 2024

malagò"L'edizione di Vancouver del 2010 non fu proprio un'edizione esaltante sotto l'aspetto dei risultati e se qui dovessimo chiudere al di sotto di quelle cinque medaglie iniziamo ad essere sotto la soglia della delusione". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò in occasione dell'apertura di 'Casa Italia Sochi 2014' che si trova all'interno del parco olimpico. Il numero uno dello sport italiano, che non ha voluto fare singoli pronostici, è comunque fiducioso."Se dovessimo chiudere con solo quattro medaglie ma tutte d'oro, allora possiamo brindare ed essere felici.


Ovviamente tra quattro anni, anche se non so chi ci sarà alla guida sia del Coni che delle due federazioni (Fisg e Fisi, ndr), non si possono trovare scuse". Il presidente Malagò in apertura della conferenza stampa ha tenuto riportare le buone sensazioni avute in occasione dell'assemblea del Cio in corso di svolgimento nella giornata odierna. "Sono andato all'assemblea del Cio e ho ascoltato attentamente le parole del segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon.


Ha parlato di guerra e pace. Ho voluto esserci per capire se il mondo ci tiene in considerazione a livello di Paese - ha aggiunto Malagò in riferimento ad una possibile candidatura dell'Italia alle Olimpiadi estive del 2024 - Mi pare di aver capito che il terreno è molto fertile. Membri del Cio hanno iniziato a pensare di suddividere l'Olimpiade su più citta'". Malago' ha annunciato che in occasione della cerimonia d'apertura di domani sera saranno presenti tutti quelli atleti che, per anche per motivi logistici, potranno esserci e che a sfilare ci saranno solo sei dirigenti. L'Italia sfilerà per 32esima Nazione dopo la Spagna e prima del Kazakistan.


Le assemblee del Cio "sono le occasioni migliori per sentire gli umori, parlare con la gente, capire se siamo simpatici e se potrebbero essere felici di una candidatura italiana. E mi sembra che ci sia terreno molto fertile, c'è una bellissima disponibilità, c'è una bellissima apertura. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante una conferenza stampa a Casa Italia aSochi. "Chiedono informazioni - ha aggiunto - questa mattina si è battuto molto sui temi della sostenibilità della candidatura, della credibilità, della gioventù".


"Da qui al prossimo congressodel Cio di dicembre a Montecarlo, ci saranno molte di queste proposte che gireranno per l'aria, qualcuna rischia di rimanere virtuale, qualcuna merita un'attenzione particolare. Si è parlato, per non caricare troppo il tutto su una singola città, di poter abbinare una candidatura con un'altra o più città, ancora non si sa dove si va a parare, ma è interessante che se ne parli. Se dovesse cambiare la Carta olimpica, chi si candiderà, e questo vale anche per l'Italia, sfrutterà le modifiche. E' una cosa che vedrei di buon occhio, aiuterebbe quei campanilismi che sono molto nostri e non mi sento di dire che avere maggiore consenso ci sfavorisca". L'Expo2015 a Milano, in chiave candidatura olimpica "non è decisiva ma può aiutare molto perchè avremo gli occhi addosso della comunità internazionale". 

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato06.02.2014
  • voto
    ;;;;;
contenuti correlati
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]