E' come se si fosse tolto un peso.
Di sicuro si e' regalato una grande soddisfazione, ha realizzato il sogno inseguito sin da bambino e subito dopo ha detto basta. Nico Rosberg ha deciso di ritirarsi subito dopo aver vinto il Mondiale di Formula 1, una decisione difficile ma ponderata e della quale il tedesco torna a parlare in un'intervfista rilasciata alla BBB, partendo dal lungo rapporto, fatto di amicizia prima, incompremsioni e grande rivalita' dopo, con Lewis Hamilton.
"Adesso possiamo tornare a ridere insieme, dal mio ritiro abbiamo avuto diverse conversazioni molto piacevoli, mi ha fatto i complimenti e ha avuto parole gentili nei miei confronti, chissa' che in futuro non si possa tornare amici".
I due lo erano quando gareggiavano sui kart nella stessa squadra, condividevano sogni e obiettivi fino a ritrovarsi in lotta per il Mondiale entrambi al volante della Mercedes. Scontri duri in pista e fuori e anche per il team non e' stato facile gestire il loro rapporto.
"Battere uno come Lewis rende il mio successo ancora piu' speciale perche' lui e' uno dei bigliori, un grande rivale molto difficile da superare - ha spiegato Rosberg - Quest'anno ho cambiato approccio dopo le ultime stagioni, ho avuto anche un mental coach che mi ha aiutato a ad vere convinzione nei miei mezzi".
Rosberg non pensa che, come successo in passato ad altricampioni del mondo come Michael Schumacher e Kimi Raikkonen, possano esserci ripensamenti. "Il mio ritiro e' definitivo, non e' un passo facile quello che ho fatto, e' un grande cambiamento, ma sto bene e so che non tornero' indietro".
