Chiusura di spessore per l'Italia nella quarta ed ultima giornata di gare dei Mondiali di pattinaggio di figura di Saitama, in Giappone.
Il miglior piazzamento della spedizione arriva in coda nel singolo maschile e porta la firma di Matteo Rizzo, riuscito non solo a centrare la top ten che era l'obiettivo dichiarato della vigilia ma anche a fare di meglio chiudendo settimo tra i mostri sacri statunitensi e giapponesi.
Il 20enne delle Fiamme Azzurre, scuola Icelab e allievo di Franca Bianconi, realizza il decimo libero di giornata con 164.29 punti (83.81 di valore tecnico e 81.98 per le components, -1 di deduzione) al termine di un secondo segmento molto ben eseguito e viziato solo dall'errore sul salto quadruplo iniziale.
Per lui dunque un punteggio complessivo di 257.66, primato personale in virtù dell'exploit del corto dove si era classificato quinto.
Rizzo chiude così la sua stagione con il miglior piazzamento in carriera ad un Mondiale nella gara vinta dall'americano Chen davanti al giapponese Hanyue e all'altro statunitense Zhou. Un piazzamento, il suo, che permetterà poi all'Italia di portare due uomini e non più solo uno nella prossima edizione dei Mondiali.
Come Della Monica-Guarise tra le coppie di artistico, anche l'altro tandem di punta azzurro chiude ottavo la sua corsa.
Nella danza Charlene Guignard e Marco Fabbri, campioni nazionali e autori ieri del settimo corto, hanno infatti fornito un programma libero molto solido ed elegante, valutato 117.52 punti (64.07 di valore tecnico e 53.45 per le components), con cui si sono arrampicati fino a quota 199.18 nella gara vinta per distacco dai francesi Papadakis-Cizeron.