Qualifiche rinviate alle 15 | diretta su Rai 2

Nubifragio su Austin

1445720876570_494097084.jpgAUSTIN (USA) - Ad Austin in Texas la pioggia battente non ha permesso ai piloti di scendere in pista per le qualifiche. Dopo l'annullamento delle seconde libere del venerdi', sabato si scende in pista per i 60' della terza sessione. Ma alle 20 italiane, quando si doveva dare la luce verde per il via alla Q1, sono pioggia e vento a sferzare la pista del Circuit of the Americas, rendendo impossibile girare. Si da il via, cosi', ad una lunga serie di rinvii, arrivando di mezzora in mezzora fino alle ore 23.00, quando si decide di rimandare tutto a domani, alle ore 15 italiane.
 
Un lungo stillicidio che e' servito solo a far prendere acqua, tanta acqua al pubblico che si era presentato ai cancelli del COTA all'ora del previsto avvio delle qualifiche. Gli organizzatori, infatti, per impedire gli ingorghi creatisi il venerdi' per via dei posteggi e delle strade allagate, trasformate in fiumi in piena, aveva consigliato ai possessori dei biglietti di non presentarsi per le FP3, lasciando i cancelli d'ingresso chiusi. Alla fine, quindi, la giornata e' vissuta solo sullo spettacolo della terza sessione di prove libere. Bene le due Ferrari, soprattutto quella di Sebastian Vettel che dopo essere stato in testa alla lista dei tempi e' stata superata da uno stratosferico Lewis Hamilton.
 
Il campione del mondo della Mercedes, montate le gomme gomme di heavy rain ha dato spettacolo di grande maestria di guida, fermando il cronometro su 1'59"517, lasciando a 863 millesimi la SF15-T di Vettel. A 0"979 la Force India di Nico Hulkenberg, un altro pilota che in condizioni di pista molto bagnata mostra di avere un grande manico. A poco piu' di un secondo Valtteri Bottas con la Williams. A 1"170 Carlos Sainz che con la sua Toro Rosso precede di 7 millesimi la Red Bull del russo Daniil Kvyat. Settimo tempo per Kimi Raikkonen a 1"268. A un secondo e mezzo dal best lap di Hamilton Daniel Ricciardo con l'altra Red Bull. Solo nono Nico Rosberg che paga al suo compagno di squadra quasi due secondi. Il pilota tedesco e' finito fuori pista ad inizio prove, picchiando contro le barriere di protezione, danneggiando l'ala anteriore. Tornato ai box e riparata la sua Mercedes non e' comunque riuscito ad avvicinarsi alla prestazione di Hamilton. A chiudere la "top ten" Felipe Massa con la seconda Williams. 
 

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato24.10.2015
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]