MOTEGI (GIAPPONE), 12 OTT - Si fa subito serrato il confronto tra i due piloti spagnoli in vetta alla classifica iridata. Nel secondo turno di prove libere del Gp del Giappone, infatti, e' Dani Pedrosa (Honda) ad essere davanti a Jorge Lorenzo (Yamaha), ribaltando il risultato della prima sessione di libere. Terzo tempo ancora per Andrea Dovizioso (Yamaha). Risale Valentino Rossi (Ducati) che ha chiuso il secondo turno di libere con il 5/o tempo. Nella prima sessione Rossi ha avuto qualche problema ai freni.
Il confronto finale è già iniziato. Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo hanno passato la prima giornata di prove libere a Motegi, in Giappone, a prendersi le misure. Il primo turno ha visto il pilota della Yamaha fare meglio del rivale della Honda, che gli ha comunque risposto nella sessione del pomeriggio abbassando i tempi. Il passo dei primi due, come già visto in altre occasioni, è inavvicinabile per gli altri.
Andrea Dovizioso, che è come sempre il migliore degli italiani in pista nella classe regina, ha chiuso in terza posizione, sempre alle spalle dei due contendenti al titolo, dimostrando di gradire molto la pista giapponese. A Motegi, Dovizioso vinse in 125 nel 2004. Il tracciato è poi rimasto nel suo dna di pilota Honda, casa proprietaria del circuito, con la quale il pilota italiano ha corso fino alla scorsa stagione. Dovizioso sta cercando di fare del suo meglio, almeno fino a quando avrà la Yamaha, ovvero fino a Valencia, dopodiché diventerà pilota Ducati, raccogliendo il testimone di Rossi che a sua volta riprenderà la moto nipponica.
Proprio Valentino Rossi ha iniziato in modo incoraggiante la sua trasferta in Giappone. La prima sessione di libere, vedeva il nove volte campione del mondo in decima posizione con un distacco da Lorenzo di circa 1,3 secondi. Nella seconda sessione il miglioramento: Rossi ha chiuso la giornata con il quinto tempo a poco meno di sei decimi da Pedrosa.
"Oggi - ha detto Valentino - è andata piuttosto bene, soprattutto nel pomeriggio perché abbiamo fatto una modifica di assetto che ci ha fatto guadagnare del grip in accelerazione. Quando apro il gas riesco ad uscire meglio dalle curve, senza sgommare eccessivamente ed è per questo che sono abbastanza veloce. Sono contento soprattutto perché il distacco è contenuto. Domani però dovremo riuscire a migliorare anche sul passo, perché per ora riesco a girare bene per qualche giro, poi la gomma comincia a scivolare un po' troppo. Anche la scelta della gomma posteriore sarà molto importante perché le prestazioni della morbida e della dura sono molto simili: la prima va un po' meglio ma bisogna capire se può reggere la distanza di gara. Domani faremo altre prove in questo senso e poi decideremo anche in base alla temperatura che ci sarà domenica".
Nella prima sessione, Rossi non riusciva a frenare come avrebbe voluto e questo lo ha rallentato parecchio. La soluzione, stavolta rapida al problema, è stata trovata tra le due prove e rendono sia la squadra che il pilota ottimista per la gara. Il passo di Rossi potrebbe avvicinarlo al podio se il ritmo non dovesse scendere.
Nelle altre classi qualche difficoltà per gli italiani soprattutto in Moto2. Il migliore è stato Simone Corsi (Ftr), che ha chiuso in 12ª posizione, mentre in testa c'è il "solito" Marc Marquez (Suter), che è anche il leader della classifica iridata. In Moto3 Sandro Cortese (Ktm) vorrebbe chiudere in anticipo i giochi per il mondiale, ma per farlo dovrebbe vincere e il suo rivale Vinales finire fuori dal podio, mentre l'out sider Salom non dovrebbe terminare la gara. Comunque, per non sbagliare, il tedesco della Ktm ha fatto segnare il miglior tempo. ma la vera sorpresa è Romano Fenati: il pilota della federazione italiana, alla sua prima uscita sul circuito di Motegi è quarto. Niente male!
