Acuto di Margherita Panziera nei 100 dorso femminili al Settecolli di Roma.
La nuotatrice di Montebelluna ha migliorato il suo primato italiano di specialità abbassando il tempo a 59''80. Il precedente primato, di 59''96, lo aveva stabilito la veneta il 12 aprile scorso ai Campionati Assoluti di Riccione. "Non me lo aspettavo un tempo del genere, mi sto concetrando su come sto nuotando più che sul tempo e questo sta funzionando. Tra un mese agli Europei speriamo di continuare con questo trend positivo".
E domani tenterà di afferrare il record italiano di 2'08"03 che appartiene ancora ad Alessia Filippi e che resiste dal 2009: "Speriamo di continuare così fino agli Europei - ha concluso la nuotatrice di Montebelluna - Il tempo di oggi nei 100 promette bene per i 200. Filippi è stata una colonna del nuoto italiano e io l'ho sempre ammirata. Battere il suo record sarebbe un onore per me, ma l'importante è andare bene".
"Sto lavorando bene ma sono davvero sorpresa perche' stamattina non mi e' piaciuto come ho nuotato. Ora ci sono riuscita ma questo tempo non me lo aspettavo. E' un buon punto di partenza per i 200" ha detto la Panziera.
E' stato anche il giorno del bis di Simona Quadarella che, dopo il successo nei 1500, si ripete anche negli 800. Distanza nuotata vittoriosamente anche da Gregorio Paltrinieri. Per finire con la buona prestazione della Pellegrini in una gara dei 100 stile libero stellare.
Record sfiorato, invece, per Ilaria Cusinato che fa suoi i 400 metri misti con il tempo di 4'34"65, fermandosi a 31 centesimi dal record di Alessia Filippi che resiste da Pechino 2008. "Non me lo spiego, mi sono allenata tantissimo anche durante il periodo degli esami di maturita', ho alleggerto sono per un paio di giorni. Sono felicissima, senza parole: e' assurdo" commenta a caldo l'azzurra. "Nello stile libero mi sentivo meglio, ne avevo ancora - dice -, forse sono mancata negli ultimi 25 metri ma non mi posso lamentare. Ora pensiamo agli Europei" aggiunge. "Questa piscina non mi ha mai regalato molto, tra piedi rotti e altro. Ma oggi il pubblico mi ha esaltato con il tifo e anche i miei genitori che sono venuti qui".
Federica Pellegrini ha gareggiato nei 100 stile libero chiudendo quinta e scendendo sotto il muro dei 54" con 53"99. La gara ha visto il bis della danese Pernille Blume che in 52"72 si permette di battere la primatista del mondo la svedese Sarah Sjoestroem (52"77) e Femke Heemskerk (53"31). "Sono contenta era da un po' che non andavo sotto i 54" e va bene. Era come una finale europea, ne mancavano poche e sono soddisfatta anche per questo" dice la campionessa azzurra. "Adesso mi alleno domani mattina e poi parto per Milano e poi volo su Livigno per l'ultima parte preparazione per gli Europei" dice la Federica che ha poi concluso: "E' un peccato che questo pubblico non abbia potuto seguire la gara dei 100 nella giornata conclusiva, si vede che sara' per il prossimo anno", facendo presagire che anche nel 2019 sara' ancora in gara.
La giornata si è chiusa con le due gare "lunghe". Simona Quadarella concede il bis e dopo la vittoria nei 1500 si impone negli 800 in 8'20"99. Ancora seconda l'ungherese Boglarka Kapas (8'31"07). Mentre sul terzo gradino del podio sale Diletta Carli (8'35"61). "Anche questa e' stata una gara impegnativa ed e' andata bene. Vicinissima al mio personale nuotando da sola e' molto buono. Mi serve per capire che sto lavorando bene ed e' uno stimolo per Glasgow" dice la Quadarella gia' in ottica Europei.
In ultimo Greg nazionale. Paltrinieri nuota in 7'46"33, precedendo il brasiliano Guilherme Costa (7'50"92) e Domenico Acerenza, terzo in 7'53"68. "Sono contento perche' sono tre settimane che gareggio no stop tra Merano, Tarragona. E' stata una bella gara, anche un po' sofferta visto che il brasiliano mi e' rimasto attaccato fino a meta'. E domani c'e' la conclusione con la sua gara, quella dei 1500.
