"L'Italia vale le prime otto squadre di questo Mondiale? Forse il Brasile è l'unica più avanti, ma nelle altre non ci sono grandissimi campioni. Ci sono nazionali organizzate e preparate ma i giocatori italiani non sono assolutamente da meno". E' il giudizio del ct azzurro, Roberto Mancini.
"Gli italiani che incontro mi dicono che potevamo starci anche noi in Russia e viste le squadre che ci sono è un pensiero che condivido -prosegue il tecnico jesino-. E' un dispiacere per tutti noi guardare un mondiale senza l'Italia ma questo è il calcio e non possiamo farci niente. La ricetta per la mia Italia? Innanzitutto penso che non sia tutto così negativo come ha detto la maggior parte degli addetti ai lavori. L'eliminazione è stata devastante ma i giocatori che abbiamo sono giovani e bravi. Dobbiamo avere entusiasmo e tutta la nazione deve remare dietro la Nazionale perché quello che è successo quest'anno non deve più accadere".
"Ho trovato dei giocatori molto disponibili. La mia speranza è che possano giocare tutti con continuità per crescere molto da qui a due anni. Dobbiamo cercare di qualificarci per gli Europei e dobbiamo cercare di avere una squadra che possa puntare alla vittoria. Poi penseremo al prossimo Mondiale", sottolinea Mancini.
Sui giocatori che faranno parte della Nazionale targata Mancini, il ct azzurro precisa. "Dobbiamo qualificarci per gli Europei, quindi insieme ai giovani abbiamo bisogno anche dei giocatori più esperti. Credo che tutti i giocatori italiani, anche quelli con più esperienza, nei prossimi due anni, siano disponibili a giocare in Nazionale. Quattro giocatori che ci saranno nei prossimi Europei? Di quelli che ci sono nelle rosa attuale dico Chiesa, Pellegrini, Caldara e poi uno dei giovani portieri che abbiamo, che potrebbe essere Donnarumma, o Meret".
E su Buffon aggiunge. "Penso che tutti i giocatori italiani, se ci saranno dei momenti in cui potranno essere utili, verranno chiamati ma noi dobbiamo pensare anche al futuro. Vedremo dove andrà Buffon e se un giorno avremo bisogno di Gigi penso che lui sia disponibile e noi saremo contenti".
Infine su Balotelli. "L'ho trovato bene, disponibile e con voglia di lavorare. Poi come ho sempre detto dipende da lui e dalla sua testa. Se viaggerà per la giusta strada penso che potrà ancora essere un giocatore importante per la Nazionale", conclude Mancini.