Nainggolan: 'Restando uniti si arriva da qualche parte'

'Pensare partita per partita: ci attendono tante gare difficili'

1511529822821_GettyImages-67348491.jpgNiente proclami ma "pensare partita per partita: ci attendono tante gare difficili, tanti scontri diretti e i risultati ci diranno dove possiamo arrivare".

Ma una cosa e' certa: "Restando cosi' uniti possiamo arrivare da qualche parte, l'importante e' stare sul pezzo tutte le partite".

Radja Nainggolan tiene i piedi ben piantati per terra sebbene "finora i risultati sono stati buoni e qui ciascuno sa quello che deve fare e quale contributo dare. Io ho un ottimo rapporto con tutti, tutti sanno che su di me possono contare e che daro' il massimo per loro come loro fanno per me, un rapporto di questo tipo e' ottimale per una squadra come la nostra".

Recuperato a tempo di record per l'attesa sfida contro la Lazio dove ha lasciato il segno ("fisicamente sto bene, sono pronto e a disposizione"), il Ninja ammette che "quando fai un gol nel derby vieni esaltato un po' di piu' ma per me ogni partita e' importante, che sia contro la Lazio o col Genoa, bisogna cercare di vincerle tutte". E quindi anche la sfida col Grifone di domenica e' "una gara importante come tutte le altre - prosegue il belga - Penso che si sia parlato un po' troppo della sconfitta con l'Atletico, siamo sempre stati concentrati e lo saremo anche domenica, andiamo a Genova per giocarcela come abbiamo fatto sempre finora".

Nessuna scoria post-Madrid, dunque. "Bisogna fare i complimenti a una grande squadra - sottolinea Nainggolan - Hanno fatto bene in Champions negli ultimi anni, non bisogna fare drammi, siamo ancora in un buon momento: nel primo tempo di Madrid abbiamo fatto un'ottima partita, poi si puo' vincere o si puo' perdere ma siamo ancora in corsa e passare il girone sarebbe un grande orgoglio per noi: dopo il sorteggio nessuno avrebbe scommesso sulla nostra qualificazione".

Sperando di giocare presto nel nuovo stadio della Roma ("sarebbe bello avere una propria casa, una societa' come la nostra ne ha bisogno e mi auguro che arrivi presto"), Nainggolan si augura anche di convincere il ct del Belgio Martinez a portarlo in Russia dove pero' non ci sara' l'Italia. "E' strano vedere un Mondiale senza gli azzurri - ammette - L'Italia per me e' una seconda casa, avrei fatto il tifo anche per l'Italia ma pazienza. A questo punto spero al Mondiale di andarci io col Belgio".

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  • pubblicato24.11.2017
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