Saranno le due Yamaha a partire davanti a tutti domani nel Gran Premio del Giappone per la classe MotoGp. Jorge Lorenzo infatti ha conquistato la pole position a Motegi con il tempo di 1'43"790 precedendo il compagno di squadra Valentino Rossi, leader del Mondiale (1'43"871), e il pilota della Honda Marc Marquez (1'44"216).
Seguono le Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, rispettivamente quarto e quinto. Sesto posto per Dani Pedrosa. La GSX-RR di Aleix Espargarò (Suzuki) ha preceduto gli inglesi Cal Crutchlow (Lcr Honda) e Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3). Il suo compagno Pol Espargarò si qualifica in 11/a posizione tra Maverick Viñales e Scott Redding (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), vincitori delle precedenti Q1.
Nel corso della quarta sessione di prove libere grande paura per Alex De Angelis: il sanmarinese è stato protagonista infatti di un brutto incidente alla curva 9 che ha costretto gli organizzatori ad esibire la bandiera rossa sospendendo le prove. Immediatamente soccorso dal personale medico del circuito, il pilota dell'E-Motion IodaRacing Team è stato poi trasportato in elicottero al Dokkyo Hospital di Mibu. Gli ultimi controlli a cui è stato sottoposto il pilota dell'E-Motion IodaRacing Alex De Angelis hanno evidenziato diverse fratture costali e alle vertebre. Lo riporta il sito ufficiale della MotoGp aggiungendo che dopo la prima Tac al pilota sanmarinese è stata diagnosticata una contusione polmonare.
ROSSI: "Sono contento di questo secondo posto: abbiamo fatto molti progressi, soprattutto al mattino sulla frenata. Poi, al pomeriggio, peccato per quell'errorino all'ultimo giro, ho voluto strafare e ci ho rimesso un decimino: vedersi sfuggire la pole per così poco fa male. Ma va bene lo stesso, perché sono comunque competitivo. Alla vigilia, per un secondo posto avrei messo la firma - continua Rossi - Motegi è una pista favorevole a Lorenzo: quindi se sono lì, vuol dire che sto andando bene. Ho fatto una buona strategia, ero al posto giusto nel momento giusto: ma quando sei competitivo, le strategie è facile farle. Ora manca la cosa più importante: la gara. Sulla carta, posso giocarmela con Jorge. Purtroppo dicono tutti che pioverà, ma io spero di no: sull'asciutto sarebbe meglio".
Quindi, l'augurio di pronta ripresa ad Alex De Angelis (Art): "L'ho visto a terra all'uscita della curva 9 e devo dire che la situazione era brutta. Per fortuna, le prime notizie che arrivano dall'ospedale sono buone. Gli mando un grande in bocca al lupo". Le prime informazioni parlano in effetti di una contusione ai polmoni, ma il pilota sanmarinese non ha mai perso conoscenza e respira in autonomia.
LORENZO: "Il tempo - spiega Lorenzo, che corre con una spalla lussata - è buonissimo, certo, ma con una strategia diversa avrei potuto fare ancor meglio, perché Valentino in realtà è più lento. Diciamo che non è stata la pole più entusiasmante della mia vita. Domani comunque, se non pioverà, potrò far bene: ho un buon ritmo, siamo migliorati molto durante queste prove".
MARQUEZ: "Sento fastidio - ammette il campione del mondo della Honda - ma non è un problema. Le Yamaha sono un passo avanti, noi perdiamo in accelerazione: dobbiamo lavorare sul set up".
