Marc Marquez ha vinto il Gran Premio di Germania, nono appuntamento del Motomondiale classe MotoGp.
Lo spagnolo della Honda, campione in carica e leader della classifica, ha preceduto al traguardo il connazionale e compagno di team Dani Pedrosa, giunto a 1.466 di ritardo. Molto più staccato, ma comunque sul podio, anche Jorge Lorenzo (+10.317), su Yamaha, a completare la tripletta tutta spagnola. Quarto posto per l'altra Yamaha di Valentino Rossi (+ 19.194), davanti alla Ducati di Andrea Iannone. Per Marquez si tratta del nono successo in altrettante gare.
Alle spalle dell'abruzzese, al miglior piazzamento in carriera in classe regina, i fratelli Espargaro su Yamaha, con Alexis sesto davanti a Pol. Ottava posizione per Andrea Dovizioso (Ducati), completano la top ten lo spagnolo Bautista (Honda) e il britannico Crutchlow (Ducati).
Sul circuito del Sachsenring, ultima tappa prima della sosta, Marquez e la Honda hanno manifestato ancora una volta la loro superiorità. Solo Pedrosa è riuscito a tenere testa al connazionale, senza riuscire ad insidiarne il trono. Marquez anche più forte del meteo: prima della partenza, la pioggia caduta durante l'allineamento spinge la maggior parte dei piloti a montare le slick e a partire quindi dalla pit lane.
Stefan Bradl, tra i pochi già in possesso delle gomme da bagnato, può approfittarne. Al via, il pilota di casa passa subito in testa: dietro, però, parte subito il prevedibile attacco di Marquez e degli altri big.
Il campione in carica completa la sua rimonta al sesto giro, quando sorpassa il tedesco. Bradl deve anche subire l'aggancio dell'altra Honda, quella di Pedrosa. Sulle tracce del duo di testa, il duo Yamaha Lorenzo-Rossi: dopo dieci giri, lo spagnolo è terzo e precede il 'Dottore'. Intanto, un grandissimo Iannone agguanta il quinto posto, sempre alle spese del tedesco, e non lo abbandonerà più fino al traguardo.
I 'temi' della gara si delineano: le due Honda ormai staccatissime e in lotta per il primo posto, anche se Marquez sembra onestamente irraggiungibile per Pedrosa e le due Yamaha per il terzo. Ma le posizioni non cambiano più. E Bradl deve accontentarsi, malinconicamente, del 16° posto, per il dispiacere del pubblico amico. Grazie all'ennesimo trionfo, Marquez sale a 225 punti davanti a Pedrosa (148) e Rossi, terzo a 141. Il Motomondiale torna il 10 agosto, con il Gran Premio di Indianapolis.
"Il nono successo è importante. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, è la prima parte del campionato. Ora è il momento di rilassarci un po', poi vediamo cosa succederà nella seconda parte. Ma siamo molto contenti". Così Marc Marquez commenta la vittoria nel Gran Premio di Germania. "E' stata una gara difficile, la strategia che ha fatto Stefan Bradl era corretta ma ho fatto quello che hanno fatto Rossi e Pedrosa", spiega lo spagnolo della Honda.
"E' stata una gara difficile solo all'inizio, con la pioggia che ha cambiato tutto e quindi tutti siam partiti dalla pit lane. Però sono riuscito nel primo giro ad avere un buon passo". Sono le parole di Dani Pedrosa al termine del Gran Premio di Germania, concluso al secondo posto alle spalle del connazionale e compagno di team Marc Marquez.
Lo spagnolo della Honda commenta la prima, anomala, parte di gara sulla quale ha influito la scelta delle gomme: "Quando la pista ha cominciato ad asciurgarsi, Marc (Marquez, ndr) era sempre 5 decimi davanti a me, poi verso la fine sono riuscito a recuperare un po'", spiega. "Alla fine - continua Pedrosa - ci è mancato un po' ma abbiamo dato il massimo. Ringrazio la squadra per l'ottimo lavoro".
"Oggi volevo fare una gara bella per andare in vacanza soddisfatto dopo quella di Assen, che era stata per me deprimente. Sono stato più grintoso". Così Jorge Lorenzo analizza la sua prestazione. "C'è stato un momento difficile ad inizio con la prima curva, sono dovuto andare in pit lane", racconta lo spagnolo della Yamahaa.
"Le condizioni erano molto difficili, con le slick nella curva totalmente bagnata era difficile mantenersi sulla moto - aggiunge Lorenzo - ma quando si è asciugata ci siamo trovati bene, anche se non come le Honda. In questa pista vanno meglio loro".
Il quarto posto "non mi soddisfa, è stata una gara deludente. Mi aspettavo di fare meglio, nelle prove avevo un buon passo, speravo di andare più forte. Le gocce d'acqua hanno rovinato un po' la gara". Questo il bilancio di Valentino Rossi. Il 'Dottore' commenta la movimentata partenza, sulla quale hanno influito il meteo e la scelta delle gomme: "Le cose sono difficili per le nostre moto quando ci son queste condizioni a metà", spiega Rossi.
"Tutti hanno scelto di partire da box, è stato anche un momento pericoloso, siamo partiti in 15 matti. È stato un momento difficile. Probabilmente sarebbe stato meglio rischiare le slick come fatto ad Assen, però lì poi aveva ricominciato a piovere".
"La scelta di Bradl - continua Rossi - era quella di partire con gomme da asciutto mentre pioveva ed arrivare sulla griglia con quelle. Bradl ha cercato di cambiare le gomme sulla moto da bagnato ma ha pagato, la gara è stata praticamente asciutta".
"Nel bagnato le Honda hanno rischiato più di me, io ho perso un po'", sottolinea il pilota della Yamaha. "Non sono riuscito a guidare bene, sono andato in crisi con la gomma posteriore. Ho fatto qualche giro buono, ma - ammette - non ho fatto quello che volevo, avrei voluto lottare di più con Jorge".
"Sapevamo che qui con le Honda sarebbe stato difficile, le condizioni mi han penalizzato, ma non sono stato incisivo e bravo come Jorge", aggiunge il 'Dottore' che elogia il vincitore. "Marquez ha dominato che oggi, è stato molto bravo, la Honda va molto forte in queste condizioni, lo avevamo visto anche ieri. Sta guidando veramente bene".
