A Dovizioso le seconde libere

Solo decimo Rossi: "Ci sarà da soffrire"

1411737965478_45381193.jpgLa Ducati chiude il primo giorno di prove libere del Gp d'Aragona da protagonista aggiudicandosi anche la seconda sessione con il miglior tempo di Andrea Dovizioso in 1'48"285.

Secondo tempo per Marc Marquez (Honda), staccato di 43 millesimi. Terzo Dani Pedrosa (Honda) quarto Andrea Iannone (Ducati) che aveva chiuso al comando la prima sessione. Solo decimo Valentino Rossi (Yamaha), a 1,027s da Dovizioso.

ROSSI:  "E' stata una giornata difficile e bisognera' soffrire. Oggi siamo indietro e anche con la gomma dura non e' andata bene. Forse se avessi fatto qualche altro giro con la morbida avrei fatto un paio di decimi meglio, ma e' sempre difficile" spiega il 'Dottore'. "E' comunque una giornata importante per prendere piu' dati possibile per lavorarci sopra e cercare di fare meglio domani". Honda, ma anche Ducati davanti alle Yamaha.

"Bisognera' soffrire un po', ma abbiamo diverse cose da fare" aggiunge. "Dovizioso ma anche Iannone sono andati molto forte e con la gomma supersoft hanno fatto un tempone, ma anche come passo non sono tanto lontani. La Ducati anche qui si conferma vicina".

MARQUEZ: "Sono contento perche' - come ho detto ieri - questo e' un circuito che mi piace tantissimo. Specialmente per il ritmo che e' stato molto alto e questo e' importante per domenica" spiega il campione del mondo della Honda Hrc. "Abbiamo lavorato tantissimo con entrambe le gomme e non sappiamo quale useremo, ma l'importante e' che tutte e due vanno bene quindi domani proveremo ancora". Sulle difficolta' mostrate oggi dalle Yamaha di Lorenzo e Rossi, il leader della classifica iridata, assicura: "Oggi il grip della pista non era buono e come al solito in queste condizioni la Yamaha fa un po' piu' fatica, ma domani vedrete che faranno meglio".

DOVIZIOSO:  "Aver messo la gomma nuova a fine turno ti permette di tirare giu' tanti decimi, ma non e' questa la realta' - spiega il pilota della Ducati - anche del passo sono contento, cosi' come per la velocita', ma dopo tre giri le gomme calano tanto e tutto diventa piu' complicato e questo fa la differenza e li' che dobbiamo lavorare". Sulla nuova GP14.2, quindi dice: "Sono piu' comodo sulla moto".

IANNONE: "L'analisi e' abbastanza positiva, ma la gomma morbida non mi ha dato tanto vantaggio. Ho qualche problema in frenata, nel senso che freno molto di piu' rispetto alla moto uno. Vediamo cosa possiamo fare". Anche l'abruzzese, parlando della versione 2 della GP14, dice: "sono molto piu' comodo: riesco nei cambi di direzione a piegarmi meglio, ma i problemi principali restano, anche se un po' meno".

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  • pubblicato26.09.2014
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