Una Yamaha ancora davanti a tutti, nella terza giornata di test della MotoGp, in Qatar, ultima occasione per i team di sviluppare le moto a due settimane dal via del Mondiale, previsto per il 26 prossimo sempre sulla pista di Losail.
Maverick Viñales, con il tempo di 1'54"330, si è ancora migliorato rispetto a ieri, precedendo una Ducati, quella di Andrea Dovizioso (+0.071), la Honda di Dani Pedrosa (+0,139) e l'altra Rossa di Jorge Lorenzo (+0.189).
Valentino Rossi ha fatto segnare un tempo più alto di otto decimi rispetto a quello del compagno di squadra. Poco meglio il campione del mondo in carica Marc Marquez, anche lui ancora non brillante con la sua Honda.
Si è conclusa l'ultimo test prima dell'inizio del Motomondiale, che avverrà il prossimo 26 marzo proprio sul circuito di Losail. Maverick Viñales (Yamaha) lascia la pista del Qatar dopo una tre giorni in crescendo culminati in un miglior giro da 1'54"330, fatto con gomme usate, e 60 tornate complessive. Velocissime anche le Ducati e le Honda ufficiali entrambe scese sotto il muro del 1'54.
Dopo aver passato due giorni lontano dalla vetta, Dani Pedrosa (Honda) si piazza a 0.139 da Viñales e a 0.071 da Andrea Dovizioso (Ducati). Il forlivese e il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo sono stati protagonisti durante la prima parte della sessione e a due ore dal termine dei test: il maiorchino ha provato la nuova carena Ducati, quella che Dovizioso aveva già testato sabato. Quarto tempo per la Ducati di Alvaro Bautista che migliora di quasi un secondo e mezzo il suo tempo del venerdì. Lo spagnolo ha infatti chiuso i test col crono di 1'54"714, piazzando le sue ruote davanti a quelle di Valentino Rossi (Yamaha), sesto al termine della giornata.
Il pesarese torna a migliorare i suoi paramenti ritrovando il feeling con la sua M1, quello che gli è mancato durante questi test invernali. Ottavo tempo per Cal Crutchlow (Honda) sempre molto veloce nella tre giorni a Losail, resta infatti sul 1'54"821. Solo undicesimo, Marc Marquez (Honda) a sei decimi da Viñales.
Jonas Folger (Yamaha), miglior rookie durante tutti i test invernali, lascia il circuito del Losail col settimo tempo e meno di mezzo secondo dal leader della giornata. Decima piazza, per il due volte campione del mondo in Moto2 Johann Zarco. Nel box Aprilia, Aleix Espargaró ha provato la nuova carena. Lo spagnolo lascia il Qatar col dodicesimo tempo della domenica, mentre continua la crescita nella massima categoria per il suo compagno di squadra, l'inglese Sam Lowes, 19°. Entrambi i piloti del Team Gresini hanno provato una simulazione di gara nella seconda parte della sessione.
Lo stesso, hanno fatto i due piloti dell'Octo Pramac Team. Scott Redding rientra nella top ten, in settima posizione. E' invece 18° Danilo Petrucci che ha dedicato il weekend allo sviluppo della moto provando dei particolari assetti prima che vengano sottoposti ai due ufficiali. D'altronde, il ternano si è aggiudicato la GP17 e questo è "il prezzo da pagare". Chiude la giornata col 18° tempo da 1'55"556 rispetto al 1'55"680 del giorno precedente.
Si prospetta un inizio di stagione difficile per il Team Suzuki. Nell'ultima giornata, entrambi i piloti hanno provato la nuova carenatura. Sono migliorati i parametri di Andrea Iannone che rispetto al venerdì guadagna mezzo secondo registrando un miglior tempo di 1'55"284, ma resta un secondo più lento rispetto la Yamaha di Viñales. Dall'altra parte del box, Alex Rins chiude col 15° tempo a meno di un decimo da Iannone.
