La settimana di Milan-Juventus e' iniziata ieri, con un defaticante piu' mentale che fisico. Se si considerano le ultime cinque giornate, il Milan e' primo in classifica, davanti a Juventus e tutte le altre. Vincenzo Montella da domani iniziera' il lavoro a Milanello, proprio in vista di sabato, quando i rossoneri verranno esaminati dalla prima della classe.
Il tecnico resta con i piedi per terra, nonostante l'alta classifica possa portare sogni proibiti: "Noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita. A livello agonistico non dovremmo essere inferiori a loro, anzi dovremo essere superiori da questo punto di vista. Ci saranno in campo tanti grandi giocatori. La cosa piu' importante sara' l'atteggiamento in campo, speriamo di vincere tanti duelli soprattutto in mezzo al campo".
Nessun volo pindarico, anche perche' solo dopo sabato si potra' sapere che tipo di squadra ha realmente tra le mani: "Io mi pongo sempre obiettivi a lungo termine. L'importante e' crescere e lavorare sulla crescita. La squadra sta migliorando e di questo sono contento. I ragazzi vanno in campo e meritano grandi complimenti. Mi piacerebbe che ci fosse qualche titolo in piu' su di loro. Anche coloro che entrano in campo dopo stanno diventando sempre piu' importanti. Il gruppo sta crescendo, questo ti porta qualche punto in piu' sicuramente. Hanno bisogno di qualche vittoria per crescere ancora di piu', hanno sofferto molto nelle ultime stagioni".
Sabato sera ci sara' il pienone, anche perche' i tifosi stanno riattivando quei sensi rimasti ospiti per troppi anni: "Mi fa piacere la loro stima, l'ho sempre percepita. Mi sento in debito con loro per questo, li ringrazio. E' un grande stimolo per me". Montella e' entrato subito nel cuore di tifosi, ma anche giocatori. Uno su tutti, Niang, vero talento inespresso che solo quest'anno sta mostrando tutto il suo valore. Merito anche del suo allenatore: "L'ho voluto conoscere prima di dare un giudizio questa estate. Le bravate di alcuni fanno piu' rumore di quelle di altri giocatori. Niang e' giovanissimo e puo' migliorare in tutto. Sta lavorando per diventare un campione. Dal punto di vista tecnico, deve fare piu' gol. Ha un bel rapporto con Caccia. Ora dovra' farlo migliorare sul colpo di testa. E' fondamentale lavorare sulle lacune, chiunque puo' migliorare sempre, a qualunque eta'".
Il tecnico ha voluto parlare anche del centrocampo e degli uomini che lo compongono, Bonaventura e Locatelli: "Bonaventura non credo abbia le caratteristiche da play, sta facendo benissimo da mezzala e tra le linee. E puo' migliorare ancora tanto. Locatelli domenica ha fatto una buona partita. Arrivava da una settimana sotto i riflettori, e' giovanissimo. Ha giocato semplice come gli avevo chiesto, e' stato bravo a non commettere errori dopo l'ammonizione".
Sabato si ripartira' da Bacca, nonostante la buona prestazione di Lapadula contro il Chievo. "Bacca e' ben inserito nella squadra. Ci sta garantendo tanti gol, mi e' piaciuto anche per come e' entrato in campo domenica. Ho apprezzato la sua partecipazione alla partita anche dalla panchina. Lapadula domenica ha fatto una buona partita. Arrivava da una settimana sotto i riflettori, e' giovanissimo. Ha giocato semplice come gli avevo chiesto, e' stato bravo a non commettere errori dopo l'ammonizione".
In attesa di altre novita' tattiche, Montella si gode il lavoro fatto in questi mesi a Milanello: "La difesa a tre? Una novita' in fase di impostazione che abbiamo provato domenica a Verona". Sabato non ci saranno esperimenti.
