Seppi agli ottavi di Melbourne

Grande impresa dell'altoatesimo che piega in 5 set Karlovic

1516352260669_GettyImages-65530564.jpgQuando c'e' da lottare, il maratoneta Andreas Seppi risponde sempre presente.

Nel caldo torrido di Melbourne, dove si sono superati anche i 40 gradi, il 33enne di Caldaro centra per la quinta volta in carriera l'accesso agli ottavi di uno Slam e lo fa aggiudicandosi un'altra prova di resistenza. Ci vogliono infatti tre ore e 51 minuti di gioco per piegare il gigante croato Ivo Karlovic, anni 38, ma capace di rimontare due set.

Sembrava infatti un match in discesa per Seppi che, reduce dal successo di Canberra e convincente nelle prime due uscite, strappa la battuta al rivale nel sesto game per portare a casa il primo parziale (6-3) mentre nel tie-break del secondo mette altro fieno in cascina al terzo set-point. Karlovic, pero', inizia a infilare un ace dopo l'altro (saranno 52 alla fine), sul servizio diventa ingiocabile e riesce a riportare l'incontro in parita' aggiudicandosi il tie break della terza e quarta partita. Al quinto un altro ace di Karlovic cancella un match-point di Seppi sul 5-4, si va a oltranza e alla fine l'altoatesino la spunta per 9-7.

"Karkovic sembrava piu' stanco all'inizio che alla fine del match - racconta l'azzurro - All'inizio del terzo set ho pensate che si ritirasse. Poi quando e' calato un po' il sole ha cominciato a servire molto meglio, soprattutto non cercava solo gli angoli ma tirava anche al centro. Sono rimasto li' a lottare, sapevo di non potermi mai distrarre ai miei turni di battuta e che dovevo giocare un buon game alla risposta, si rischiava di andare all'infinito". Un anno fa fu Wawrinka a sbarrargli la strada verso i quarti, ora l'ostacolo si chiama Kyle Edmund.

Giustiziere di Kevin Anderson al primo turno, il britannico si e' aggiudicato l'unico precedente, sul veloce indoor di Anversa nel 2016. "E' un giocatore che quando e' fermo spinge forte sulla palla - spiega Seppi - soprattutto di diritto. Dovro' farlo muovere, spostarlo il piu' possibile e provare ad essere aggressivo alla risposta senza lasciargli troppo campo".

Domani sara' la volta di Fabio Fognini, atteso da Julien Benneteau che ha eliminato a sorpresa Goffin. Match dopo match cresce la condizione di Rafa Nadal, autore di un'altra prova solida (6-1 6-3 6-1 su Dzumhur) mentre agli ottavi occhi puntati sulla sfida fra Grigor Dimitrov e Nick Kyrgios, fra i piu' positivi in questo inizio di anno e rispettivamente vincitori su Rublev e Tsonga, entrambi in quattro set.

Fra le donne, termina la favola della 15enne ucraina Marta Kostyuk, partita dalle qualificazioni e diventata la piu' giovane tennista dal '97 a oggi a raggiungere il terzo turno in uno Slam: troppo forte la connazionale Elina Svitolina, che in meno di un'ora le rifila un doppio 6-2. Agli ottavi senza soffrire Caroline Wozniacki, fuori invece Jelena Ostapenko: la lettone cede in tre set ad Anett Kontaveit.
 

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  • pubblicato19.01.2018
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