"Ci sono quattro Gp da qui alla fine della stagione, e dobbiamo dare il 100% in tutti, a partire dai prossimi tre. Queste gare sono sempre esigenti a causa delle diverse condizioni meteo e del fuso orario, e quest'anno, con la lotta per il campionato cosi' serrata, saranno ancora di piu' una sfida".
Motegi, Philip Island e Sepang prima del gran finale a Valencia: Marc Marquez serra le fila in vista di un rush che, in virtu' del suo primato nella classifica mondiale, lo vede grande favorito per il suo quarto titolo nella motoGp, il terzo consecutivo.
"La cosa piu' importante per noi è che da Montmeló, tranne che a Silverstone, siamo stati sul podio in ogni gara - spiega il pilota spagnolo della Honda - Abbiamo fatto un ottimo lavoro per gestire condizioni e circuiti diversi e questo ci da' fiducia, dimostrando che raggiungiamo ovunque un ottimo livello".
Nel frattempo si avvicina il week-end di Motegi: "Abbiamo grandi ricordi in Giappone, perche' qui abbiamo vinto l'anno scorso e ottenuto il titolo due volte, ma ogni stagione e' una storia nuova e dobbiamo restare concentrati e pronti a gestire ogni situazione. Le condizioni del tracciato di Motegi possono variare notevolmente e dovremo lavorare duramente sul setup per trovare un buon compromesso per l'accelerazione e la frenata dura. Lavoreremo sodo per ottenere un altro buon risultato davanti ai tifosi della Honda".
"Non vedo l'ora di correre sul circuito di casa della Honda in Giappone - le parole dell'altro centauro iberico, Dani Pedrosa, quarto nella graduatoria iridata - Non solo i tifosi sono molto speciali, ma anche il circuito e' fantastico. E' adatto al mio stile di guida e mi piace molto la pista. L'anno scorso purtroppo ho avuto un grande incidente e ho subito un grave infortunio, ma spero stavolta di fare una grande corsa. Daremo sicuramente il nostro 100% perche' cio' accada".
