"La candidatura di Roma è stata per noi veramente una bella notizia, perché è una proposta forte per varie ragioni. Prima di tutto perché l'Italia è un Paese di grandi tradizioni sportive con atleti eccellenti e con un grande entusiasmo pubblico. Poi lo sport italiano con il Coni è molto ben organizzato ed è apprezzato in tutto il mondo".
Lo dice il presidente del Cio, Thomas Bach, commentando la candidatura di Roma ai Giochi del 2024.
"A questo si aggiunge il fascino di Roma, la città eterna, che ha un potenziale grandissimo - dice ancora con parole di grande stima verso la Capitale - E' una candidatura molte forte con l'appoggio pieno del Governo e del Primo Ministro Renzi, che si è dimostrato molto determinato in questa scelta. Con il Coni e il Governo, che vanno mano nella mano, la corsa comincia bene".
Bach con l'Agenda 2020 varata dal Cio ha aperto alla possibilità di delocalizzare alcune discipline sportive per cercare di contenere i costi. Su questo però il politico sportivo tedesco fa una precisazione non di poco conto.
"Siamo stati molto chiari - spiega- abbiamo detto che i turni preliminari di alcune discipline potranno essere svolti in città differenti e in altri casi veramente speciali in altri Paesi ma lo spirito olimpico andrà rispettato".
"Questo - conclude - significa che se uno sport di squadra si svolgerà in turni eliminatori in altre città poi dovranno andare al Villaggio Olimpico per la fase finale e vivere l'atmosfera dei Giochi".
