La camera oscura

Ducati, la volta buona?

1424171326515_463588660.jpgDopo un anno di lavoro è arrivata la nuova desmosedici, "una rivoluzione e una evoluzione" l’ha definita Luigi dall’Igna, il responsabile del progetto Corse, a indicare la novità del progetto ma anche la continuità col passato. Moto più piccola più contenuta nelle forme ma più aggressiva nel motore da 240 cavalli. Questo gioiello della tecnologia firmata Ducati avrà il gravoso compito di farci dimenticare tanti anni di delusioni di attese di riscatto. L’ultima vittoria della rossa risale al 2010, esattamente il 17 ottobre, quando Stoner trionfò nel gran premio d’Australia. Poi i due anni con Valentino Rossi, piene di attese e speranze per un binomio che doveva essere delle meraviglie e invece fu un concentrato di delusioni e accuse reciproche.


Nel 2013 e 2014 qualche timido segno di ripresa con belle gare di Dovizioso e anche di Iannone con la Ducati del team Pramac, una crescita millimetrica che però non è arrivata mai alla vittoria.
L’obiettivo minimo dichiarato è quello di arrivare nel 2015 almeno al successo, non solo stare con i primi, uno basterebbe a Borgo Panigale. Tra qualche giorno iniziano i test a Sepang e la Gp15 farà il suo ingresso ufficiale nel mondiale e si potrà verificare quanto è concreto il nuovo progetto. I tifosi della rossa aspettano fiduciosi

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  • pubblicato17.02.2015
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