La Ferrari guarda a Monaco

La SF70H è ormai una certezza

1494924094323_0000SLIDE .jpgUna Ferrari che va via da Montmelò con un pizzico di amarezza per la vittoria mancata, ma con la certezza di avere una monoposto in grado di lottare al 100% per il Mondiale. Ne è una prova l'esclamazione di Sebastian Vettel subito dopo il Gran Premio di Spagna che direttamente dall'abitacolo della sua F70H ha voluto ringraziare via radio il box del Cavallino (''la macchina è stata molto buona e molto veloce oggi'') dopo una corsa passata a lungo in testa ma conclusasi con un secondo posto dietro al rivale numero uno per il titolo Lewis Hamilton solo per colpa della strategia.    

Dopo il Gp sul circuito vicino a Barcellona la situazione vede Vettel in testa alla classifica piloti con 104 punti seguito da Hamilton a 98. Più distaccati Valtteri Bottas a quota 63 e Kimi Raikkonen a 49: per entrambi i piloti finlandesi la gara spagnola si è rivelata un incubo con il ferrarista subito ko dopo la collisione in partenza con la Red Bull di Verstappen e l'ex Williams tradito dal motore Mercedes andato in fumo ad una trentina di giri all'arrivo. Sia 'Iceman' che il connazionale potranno rifarsi a partire dal Gp di Monaco del 28 maggio, sesta prova stagionale di un campionato che si annuncia tra i più lunghi e soprattutto spettacolari degli ultimi anni con due scuderie diverse finalmente in lotta per la vittoria finale.

''Il campionato - ha detto al termine della gara di Montmelò il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene - è ancora lungo e per noi è già tempo di guardare avanti, al GP di Monaco''. Una sfida quella tra le celebri stradine del Principato che si annuncia quanto mai incerta con la Rossa in grado di lottare, come visto sin qui, anche per la prima fila in qualifica con una Mercedes che ormai è costretta a ogni tipo di escamotage e strategia per riuscire ad arrivare davanti alle Rosse.    

Un probabile testa a testa Vettel-Hamilton per il titolo a vantaggio dell'intera Formula 1, da quest'anno passata da Bernie Ecclestone al padrone americano, alla continua ricerca di spettacolo e motivi di interesse. ''E' stato un Gran Premio epico! - ha esclamato il boss della Mercedes Toto Wolff - Le competizioni non sono altro che una battaglia ruota a ruota e oggi ne abbiamo vista una fantastica per la vittoria. Questo è un successo di tutta la squadra, con la straordinaria guida di Lewis e le perfette chiamate strategiche del muretto''. 
 

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  • pubblicato15.05.2017
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