L’Atalanta domina il Pescara

Finisce 3-0 e ora gli ottavi con la Juve

1480533254253_Atalanta esulta lapresse.jpgL'Atalanta vola agli ottavi di Tim Cup, dove affronterà la Juventus. Per gli uomini di Gasperini comodo 3-0 casalingo al Pescara con le reti di Raimondi (7'), Grassi (29') e Pesic (93').

L'Atalanta sa solo vincere. Pur cambiando diversi interpreti in uno scenario che non è quello della serie A (dove i successi di fila sono sei, sette nelle ultime otto partite), i nerazzurri battono senza difficoltà alcuna il Pescara, regalandosi la Juventus, avversario sabato in campionato, agli ottavi di Tim Cup.

Pratica chiusa in mezz'ora scarsa con le firme di Raimondi e Grassi, poi una serena gestione, con sprazzi di bel gioco, i numeri di Pesic (a segno al 93') e due traverse centrate dal neppure 18enne Latte Lath, altro prospetto interessante del serbatoio bergamasco, e dal “vecchio” Raimondi, sempre una garanzia. Ha vinto da big l'Atalanta, ha deluso invece il Pescara, più per l'atteggiamento che per la sconfitta (la sesta di fila compreso il campionato), mai messa in discussione.

Grassi al volo, Fiorillo ci mette una pezza ma Raimondi, sul filo del fuorigioco, realizza la sua seconda rete assoluta in maglia nerazzurra. Sono passati appena 7 minuti e l'Atalanta, reduce da sei vittorie consecutive in campionato, ha già messo sotto un Pescara che Oddo ha ridisegnato con Pettinari unica punta con Muric e Mitrita larghi, mentre si rivedono dal 1' i ristabiliti Zuparic, Gyomber e Verre. Proprio Verre avrebbe sul piede l'occasione dell'immediato riscatto abruzzese, ma manca lo stop sull'invito di Bruno e Sportiello ringrazia. Sul fronte opposto, in evidenza l'inedita coppia d'attacco Pesic-Capone: il primo rifinisce, il secondo non e' letale davanti a Fiorillo.

Ancora Pesic in vesti di fine assistman: con il tacco smarca Freuler, troppo debole il mancino dello svizzero, altra chance sprecata dagli uomini di Gasperini. Intanto Oddo perde Mitrita per infortunio, spazio a Manaj, perdonato dopo le bizze disciplinari che gli sono costate la convocazione con la Roma.

L'Atalanta ha però un Pesic in grande spolvero: il 24enne attaccante serbo lavora un pallone perfetto per l'inserimento di Grassi che sottomisura non lascia scampo a Fiorillo. Al 27' e' 2-0 per la Dea. Ben poca cosa le seconde linee del Pescara, prive della necessaria aggressività e pericolose soltanto al 45', quando Sportiello è provvidenziale in uscita su Manaj. Gasperini dà spazio a Latte Lath per Capone, mentre Oddo si affida al dinamismo di Zampano (fuori Verre). Sulla punizione di Biraghi, Pettinari anticipa Dramè non andando lontano dal bersaglio.

Meno intrigante la ripresa, giocata a ritmi più bassi. L'Atalanta controlla, il Pescara ci prova senza particolare convinzione e rischia in contropiede: stavolta Pesic, solissimo di fronte a Fiorillo, spedisce in curva il ghiotto invito di Gagliardini (62'); poi Latte Lath, servito da Raimondi, centra la traversa. Sportiello respinge di piede l'incursione di Pettinari (77'), quindi viene graziato da Cristante che ruba palla a Bastoni ma colpisce male da ottima posizione.

Il Pescara si ferma qui, l'Atalanta no. E al tramonto del match centra un'incredibile traversa con l'instancabile Raimondi, firmando il tris con Pesic in contropiede. Il sogno continua per la Dea. Anche in Coppa Italia.

  • visualizzazioni
  • condividi
  • pubblicato30.11.2016
  • voto [an error occurred while processing this directive]
    ;;;;;
guarda anche
    [an error occurred while processing this directive]