Impresa della Juventus: i bianconeri hanno battuto 3-0 l'Atletico di Madrid nel ritorno degli ottavi di finale di Champions, ribaltando lo 0-2 dell'andata e qualificandosi per i quarti. Grande protagonista della serata Cristiano Ronaldo, autore di tutte e tre le reti bianconere, due di testa e una su rigore.
Doveva essere impresa e impresa è stata, la Juventus batte 3-0 l’Atletico Madrid e vola ai quarti finale trascinata dalla tripletta di Cristiano Ronaldo. Partita perfetta dei bianconeri che dominano per 90 minuti rimontando il risultato dell’andata.
Ci voleva il miglior Cristiano Ronaldo, l’uomo Champions di Allegri, e lui non ha mancato l’appuntamento. Tre gol (uno su rigore) e tutta la grinta del leader: corre su ogni pallone, incita i compagni e carica i tifosi. Ronaldo protagonista ma non solo, questa è una vittoria di tutta la squadra e del suo tecnico. Allegri trova la formula giusta e annienta l’Atletico, gol nei primi minuti, qualità e sostanza; Griezmann e compagni restano a guardare.
La Juventus inizia forte, 4-3-3 arrembante, tanta corsa e gioco che si sviluppa principalmente sulle fasce. Al 4’ minuto Chiellini segna in mischia da calcio d’angolo, ma il gol viene annullato grazie all’ausilio della Var per carica di Ronaldo sul portiere. I bianconeri continuano a schiacciare l’Atletico nella sua metà campo e al 27’ sbloccano il risultato: cross preciso di Bernardeschi per Cristiano Ronaldo che sovrasta Juanfran e segna. Al 34’ ancora una grande azione della Juventus sulla fascia sinistra, Spinazzola trova Bernardeschi che dal limite dell’area prova la grande rovesciata, fuori di poco. Si va negli spogliatoi sull’1-0.
Inizia il secondo tempo e dopo pochi minuti è raddoppio Juventus, cross di Cancelo per Ronaldo che colpisce di testa, Oblak compie un vero miracolo; sembra tutto finito ma interviene l’arbitro: la palla - anche se di poco - è entrata, lo segnala la gol-line technology. I bianconeri pareggiano i conti, è totale parità fra andata e ritorno.
Al 67’ Allegri chiama la prima sostituzione, esce Spinazzola, che ha speso tantissimo, ed entra Dybala; cambia il modulo con l’argentino dietro a Mandzukic e Ronaldo. La Juve controlla il risultato e abbassa il ritmo. Allegri decide di inserire Kean all’80 minuto per sfruttare la sua velocità, esce Mandzukic dopo una partita di grande sostanza. Passano 4 minuti e arriva subito un’occasione per il giovane talento bianconero: lancio dalle retrovie, Kean aggancia e si invola verso la porta, ma schiaccia troppo la palla che finisce di poco al lato.
All’85’ ecco l’episodio decisivo, grande progressione di Bernardeschi che ne salta due e viene atterrato in area da Correa, l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Sul dischetto va Cristiano Ronaldo, il portoghese non ci pensa due volte e insacca spiazzando il portiere. Nei minuti finali la Juventus mantiene il possesso della palla senza troppi problemi fino al fischio finale. La rimonta è compiuta, bianconeri ai quarti dopo una strepitosa prestazione.
Le statistiche sono impietose, l’Atletico conclude la gara senza aver mai tirato in porta e con un possesso palla del 37,8% rispetto al 62.2% della Juventus.
| Juventus - Atletico Madrid 3-0
